Sono 42 le armi da fuoco restituite nelle ultime ventiquattro ore; quasi ottomila le cartucce, tredici i caricatori. La sanatoria avrà termine il 30 aprile 2017
L’operazione Albania senza armi sta entrando nel vivo. Nel corso delle ultime 24 ore, in tutto il Paese sono state consegnate 42 armi da fuoco, 7.990 cartucce, un anticarro, 6 granate, 4 micce e 13 caricatori. La polizia ha ricordato ai cittadini che c’è tempo fino al 30 aprile per consegnare le armi detenute illegalmente. Albania senza armi è la sanatoria concessa dal governo di Tirana per tentare di diminuire il numero di armi detenute illegalmente nel Paese. A metà dicembre, quando il condono ha preso il via, si riteneva che almeno il 40% delle famiglie albanesi detenesse un’arma da fuoco illegale. Negli ultimi 20 anni, con queste sono state uccise almeno diecimila persone. In Albania la detenzione illegale di armi da fuoco è passibile di 15 anni di reclusione. Ma per chi consegna le armi entro il 30 aprile non scattano né processo né alcun tipo di sanzione.
