Meno americani considerano prioritario il controllo delle armi

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Sondaggio Gallup: la legge restrittiva sulle armi è la priorità per il 6% di americani.

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© Fabrika Simf

Se a marzo una legge restrittiva sulle armi era la priorità per il 13% degli americani, nel giro di un mese la percentuale si è assottigliata al 6%. È il risultato del sondaggio condotto dalla società specializzata Gallup negli ultimi giorni. Il controllo delle armi continua a essere un tema centrale per l’opinione pubblica statunitense, ma per tanti cittadini non è più la prima delle preoccupazioni. Al vertice (23%, +1% nell’ultimo mese) rimane l’insoddisfazione per l’operato di Donald Trump. La legge restrittiva sulle armi scivola dal secondo al quarto posto, superata dall’immigrazione (11%, era il primo problema per il 9% degli americani) e dai rapporti interraziali (stabile al 7%). Se a marzo il gun control rappresentava la priorità per il 10% dei repubblicani, il 16% dei democratici e il 14% degli indipendenti, dopo trenta giorni è diventato il primo tema per il 4% dei conservatori, l’8% dei progressisti e il 5% di chi non si schiera.
Nel mese di marzo la percezione dell’importanza di una riforma restrittiva alla legge sulle armi aveva raggiunto livelli mai toccati dal 1993.