L’edizione 2026 di Eos, la principale fiera italiana di armi e caccia, si terrà a Parma.
Appassionati di armi e cacciatori devono reimpostare il navigatore: s’interrompe il rapporto con Verona, nel 2026 Eos, la principale fiera italiana del settore, si terrà a Parma. Forti dei numeri delle ultime edizioni (più di quarantamila visitatori, 400 aziende, circa 700 marchi rappresentati), gli organizzatori hanno pensato a questa soluzione per rispondere «all’esigenza di [far] provare i diversi prodotti all’interno della fiera».
Insieme a qualche dettaglio in più (resteranno le stesse, 14-16 marzo, le date annunciate quattro mesi fa?), l’ufficialità della decisione arriverà nel corso della conferenza stampa che Anpam, Conarmi, Cncn e Fiere di Parma hanno indetto per giovedì 19 a Roma, presso la sede della Confindustria; interverranno Giovanni Ghini, Pierangelo Pedersoli, Maurizio Zipponi e Antonio Cellie.
Gli organizzatori si dicono certi che la prossima edizione «confermerà i presupposti gettati a Verona, affinché Eos continui a crescere anche nei prossimi anni»; si sta lavorando «a uno show importante e innovativo, in continuità con il passato».
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