La Smith & Wesson ha annunciato la M&P Shield X, pistola microcompatta striker fired calibro 9×19 mm con canna di 3,6”.
È un luglio di novità per la Smith & Wesson, che dopo la serie M&P15 Axe, la Performance Center Carry Comp Bodyguard 2.0, la M&P Fpc calibro .22 lr e la 22X ha presentato la M&P Shield X, pistola semiautomatica polimerica microcompatta (174,5 millimetri, 590 grammi) calibro 9×19 mm dal funzionamento tipo striker fired; realizzata in acciaio inossidabile, la canna misura 3,6”, ossia 91,5 millimetri (rigatura 1:10”, finitura Armornite).
La Smith & Wesson ha lavorato soprattutto sull’ergonomia del fusto, sull’impugnatura leggermente allungata, sul ponticello squadrato (c’è l’undercut) e sul beavertail, esteso; ben visibili, aggressivi, i tagli di presa sul carrello, sia frontali sia posteriori.
Di serie la M&P Shield X è dotata di mira frontale notturna Ameriglo Trooper LumiGreen e di tacca posteriore U-notch; sulla piastra optic ready è possibile montare rapidamente un red dot dall’impronta affine allo Shield Rmsc/K (il design ClearSight Cut devia i gas lontano, per mantenere la visuale sgombra).
Completata da due caricatori da 13+1 e 15+1 colpi (ma si può scegliere anche la versione ridotta, da 10+1) e da una slitta frontale, disponibile sia con sia senza sicura al pollice, sul mercato internazionale la M&P Shield X costa 599 dollari. L’eventuale distribuzione in Italia passerà dalla Prima Armi, della cui scuderia fa parte il marchio Smith & Wesson.
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