Sparò all’interno di un istituto religioso, undici mesi ai domiciliari

© FabrikaSimf

È arrivata la condanna per un cinquantanovenne di Favara, nell’agrigentino, responsabile di porto illegale di armi e munizioni.

È arrivata la condanna a undici mesi di reclusione per un agrigentino di cinquantanove anni, responsabile di porto illegale di armi e munizioni.
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Undici mesi di reclusione per detenzione e porto illegale di armi e munizioni. È la condanna ricevuta da un cinquantanovenne di Favara (AG) di cui parlano le testate locali. L’uomo fu arrestato in flagranza di reato quasi cinque anni fa, alla fine del 2012, mentre era ospite di un istituto religioso. Fu dato l’allarme quando si sentirono dei colpi d’arma da fuoco all’interno della stanza dell’uomo. A seguito della perquisizione i carabinieri trovarono una pistola Mauser P38, una confezione di munizioni calibro 9 e un bossolo. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in una comunità.