Nella discussione sulla riforma della legittima difesa non saranno votati tre emendamenti al testo base presentati dal Movimento 5 Stelle.
Il senatore Francesco Urraro (5 Stelle) ha ritirato tre suoi emendamenti che andavano a modificare il testo base di riforma della legittima difesa. Che sia stato il frutto della moral suasion o un ravvedimento in corso d’opera, rimane il fatto: la commissione Giustizia del Senato non voterà su tre emendamenti che avrebbero potuto mandare in fibrillazione la maggioranza. Si trattava innanzitutto della proposta di non considerare il “grave turbamento” come motivo per escludere la punibilità. Salta anche il riferimento all’eccesso “di colpa lieve”, ove l’accento va chiaramente posto sull’aggettivo. Ritirato infine l’emendamento che circoscriveva esplicitamente l’ambito di applicazione solo alla “violenza alla persona”. Nel frattempo, la commissione Affari costituzionali ha dato il via libera alla discussione del testo base e dei relativi emendamenti.
