Campionato europeo di tiro a volo: due medaglie per l’Italia

Campionato europeo di tiro a volo due medaglie per l’Italia
Argento per Diana Bacosi al Campionato europeo di tiro a volo, in svolgimento a Osijek (Croazia)

Il Campionato europeo di tiro a volo di Osijek (Croazia) si apre con due medaglie per l’Italia nello Skeet individuale. A mettersele al collo sono stati Diana Bacosi (Esercito) di Cetona (Si), d’argento nella gara femminile, e Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (Ce), di bronzo in quella maschile.

Le prime ad affrontarsi per il titolo continentale sono state le donne. Entrata in finale con il dorsale numero tre grazie al 121/125+6 delle qualificazioni, la campionessa olimpica di Rio de Janeiro 2016 e medaglia d’argento a Tokyo 2020 ha messo subito in chiaro l’intenzione di salire per la prima volta su un podio continentale individuale e, superando in scioltezza tutte le eliminatorie, si è ritrovata a duellare con la slovacca Danka Bartekova, medaglia di bronzo a Londra 2012 e quest’anno già campionessa del mondo a Baku (Aze), per l’oro e l’argento. Le due avversarie non si sono fatte sconti di alcun genere e alla fine la Bartekova ha centrato il titolo di campionessa europea con 57/60, mentre alla Bacosi è rimasto l’argento con 56/60. La medaglia di bronzo è andata alla britannica Amber Jo Rutter con 46/50. In finale anche Martina Bartolomei (Aeronautica Militare) di Laterina (Ar), quest’anno vincitrice dei Giochi europei che sono valsi all’Italia la seconda e ultima carta olimpica nello Skeet femminile per Parigi 2024. La toscana è entrata in finale come quarta con 121/125 +5  e si è poi confermata al quarto posto assoluto con 36/40. Solo quattordicesima Simona Scocchetti (Esercito) di Tarquinia (Vt) con 117/125.

La gara maschile

Tammaro Cassandro conquista la medaglia di bronzo

Passando alla gara maschile, Cassandro si è concesso un solo errore in qualificazione e con 124/125 ha dovuto affrontare un lunghissimo ed estenuante spareggio per l’assegnazione del dorsale. Con +32 il carabiniere, quest’anno già medaglia d’argento nella Coppa del mondo di Lonato del Garda (Bs), si è meritato il numero uno, entrando nel round decisivo come migliore. Purtroppo, probabilmente fiaccato proprio dallo shoot-off, ha iniziato la corsa al titolo e alla carta olimpica in palio con un carico molto pesante sulle spalle. Superate le eliminatorie fino a quella del quarto posto, si è fermato sul terzo gradino del podio con il punteggio finale di 45/50. Sul podio davanti a lui il greco Chalkidakis, oro e carta olimpica con un perfetto 60/60, e il maltese Attard, d’argento con 55/60. Fuori dalla finale allo spareggio di ingresso Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (Pt), campione olimpico a Rio 2016 e quest’anno due volte d’oro nelle Coppa del mondo di Doha (Qat) e Il Cairo (Egi). Chiuse le qualificazioni con un ottimo 123/125, ha dovuto spareggiare con altri otto tiratori per tre posti e con +3 si è fermato in tredicesima posizione. Trentesimo Elia Sdruccioli (Esercito) di Ostra (An) con 120/125.

Oggi il Campionato europeo di tiro a volo prosegue con il mixed team. Per l’Italia, Andrea Benelli schiererà le squadre composte da Diana Bacosi e Tammaro Cassandro e da Martina Bartolomei e Gabriele Rossetti. I medal match sono in programma a partire dalle 16,30.

Leggi le news, gli approfondimenti legali e i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine.