Con l’Mpt-76 la Turchia ricerca l’autonomia nel campo della Difesa

Con l’Mpt-76 la Turchia ricerca l’autonomia nel campo della Difesa
Archivio Shutterstock / Nyiazz

La Mkek, società a controllo statale, ha consegnato i primi 500 Mpt-76, fucili d’assalto made in Turkey. Ne arriveranno altri 15.000 entro la fine del 2017, poi 15.000 dalla privata KaleKalip

Con l'Mpt-76 la Turchia ricerca l’autonomia nel campo della Difesa
Archivio Shutterstock / Nyiazz

Il Comando delle forze armate di terra della Turchia ha ricevuto il primo lotto dei fucili d’assalto Mpt-76. Le 500 armi fanno parte di un ordine avviato nel 2015 e che fornirà armi totalmente made in Turkey. 20.000 Mpt-76, di cui fanno parte anche i 500 già consegnati, saranno prodotti dalla Mkek, società statale turca. Altri 15.000 saranno realizzati dall’azienda privata KaleKalip. Le armi saranno consegnate in dotazione alle forze di terra e di mare e al Comando generale della Gendarmeria.

I restanti 19.500 Mpt-76 prodotti dalla Mkek saranno consegnati al massimo entro la fine del 2017.

Mpt-76, fucile d’assalto made in Turkey

Mpt-76 Turchia
www.janes.com

L’intenzione del governo è di essere sempre meno dipendente dai Paesi stranieri per la fornitura di armi. “In quindici anni la dipendenza dall’estero nel campo della tecnologia per la difesa è passata dall’80% al 40%. Ed è nostra intenzione portarla al 20% nel giro di pochi anni”. Lo ha ammesso espressamente il Ministro della Difesa turco Fikri Isik in una cerimonia tenuta in occasione della prima consegna.

Secondo Salih Zeki Colak, Comandante generale delle forze di terra turche, la nuova arma sarà “un vero e proprio moltiplicatore di forza per l’esercito”.

Nuovi fucili per le forze armate turche

La Mkek ha iniziato la produzione a Kirikkale, nella Turchia centrale, nel 2015. L’Mpt-76 ha un calibro di 7,62×51 millimetri e una gittata di 600 metri. L’arma è in grado di sparare 600 colpi al minuto a una velocità iniziale di 800 metri al secondo.
Negli anni, il governo farà in modo che il nuovo fucile sostituisca i 200.000 G3 realizzati in Turchia su licenza di Heckler & Koch.
In linea teorica, la richiesta potenziale delle forze armate turche può raggiungere anche quota 500.000 fucili.