Oberland Gloa Sepp, acciaio e titanio per tutti i giorni

Oberland Gloa Sepp copertina

A volte bastano pochi cambiamenti per mutare la natura di un coltello. Un esempio? Il Gloa Sepp, ultimo nato fra i chiudibili Oberland Arms, è strettamente imparentato con il precedente Titan Sepp ma, grazie a pochi interventi mirati, è ora più adatto al pubblico civile.

 

Oberland Gloa Sepp
Il Gloa Sepp di Oberland Arms, in alto, mantiene lo stesso design del precedente Titan Sepp, in basso. Rispetto al fratello maggiore, il nuovo arrivato risulta decisamente più adatto alle esigenze dell’appassionato, almeno se si parla di EDC

Un po’ di tempo fa Oberland Arms, noto costruttore d’armi tedesco, ha presentato un nuovo chiudibile, derivato dal precedente Titan Sepp che i lettori abituali ricorderanno di aver visto sulle pagine di Coltelli (numero 66).

 

Prodotto in esclusiva per Oberland Arms dalla maniaghese Viper, in tiratura limitata, il Titan Sepp era rivolto al cliente tipo della casa tedesca, appartenente a reparti specializzati di eserciti o forze dell’ordine, che necessità di un coltello solido e pratico, e non rischia che qualcuno gliene contesti il porto. Ponendoci nei panni dell’appassionato, in quella recensione ne criticammo le dimensioni, eccessive per il porto quotidiano.

Adatto ai “civili”

Oberland Gloa Sepp
Il Gloa Sepp è comodissimo da portare, grazie alle guancette piatte e prive di asperità. Il fondo del manico ha subito notevoli cambiamenti: il più evidente è la scomparsa della seconda vite forata, identica a quella del pivot, sostituita da due coppie di viti più piccole

Il nuovo Gloa Sepp è più orientato alle esigenze di ciascuno di noi: piccolo, ma non troppo, è perfetto per il porto giornaliero. Non si tratta di una versione ridotta in scala, ma solamente accorciata, che mantiene tutta la solidità del Titan Sepp, pur dovendo affrontare sollecitazioni meno intense.

La lama non più in AISI D2, ma in Böhler N690Co temprato sottovuoto e sottoposto a trattamento criogenico. Oltre a essere 2 cm più corta, non è più rivestita in PVD, ma sottoposta a trattamento stonewashed, che dissimula meglio i graffi senza fornire una protezione dalla ruggine di cui l’N690Co non ha bisogno.

Fatti salvi i minimi adattamenti per ridurne la sola lunghezza, il disegno è pressoché identico e i biselli sono rimasti piani, così come sono stati conservati il controbisello e la godronatura d’appoggio per il pollice. Per ragioni legate alle leggi tedesche, il piolo d’apertura viene consegnato in un sacchettino a parte, lasciando al cliente la possibilità di montarlo o meno.

Impugnatura in titanio

Oberland Gloa Sepp
Il Titan Sepp, a destra, aveva la clip posizionata in modo da lasciar sporgere una parte di manico, per una rapida estrazione. Il Gloa Sepp, di cui si vede solo la clip a sinistra, ce l’ha fissata allo spaziatore, in modo analogo a quanto fatto da Viper su Keeper e Italo

Le guancette sono in titanio Ti6Al4V spesso 4 mm, lavorate CNC, e date le minori dimensioni di questo folder trasmettono una sensazione di robustezza ancora maggiore. Il disegno del manico è molto simile al precedente, di cui mantiene l’ergonomia, caratterizzata dall’incavo per l’indice e la leggera curvatura. Ma il finale dell’impugnatura è stato profondamente rivisto, con un accorciamento analogo a quello subito dal tagliente, che si traduce in una riduzione di ben 4 cm della lunghezza totale a coltello aperto.

Si nota la scomparsa della bella ma ingombrante vite forata, ora utilizzata solamente come pivot: quella al posteriore è stata sostituita da due coppie di viti più piccole. In ragione della minore lunghezza, gli spaziatori cilindrici sono stati abbandonati in favore di uno in titanio, che ospita la matricola. La finitura è stonewashed, come il tagliente.

Meccanica robusta

Oberland Gloa Sepp
Nonostante il manico sia stato accorciato di due centimetri, la lunghezza della lamina elastica del frame-lock è praticamente identica: lo sforzo richiesto per sbloccare il chiudibile non è aumentato. La tripla fresatura che permette di flettere la molla è sempre all’esterno

Nessuna variazione per la meccanica, che resta quella del frame-lock, migliorata nello scorrimento grazie alla finitura della lama, che elimina quel minimo attrito tipico del PVD opaco. Nonostante l’impugnatura accorciata, a lunghezza della lamina elastica è rimasta invariata, quindi altrettanto comoda da sbloccare col pollice.

L’esterno del manico si conferma piatto e privo di asperità, estremamente confortevole da portare. Per assicurarlo alla tasca si sfrutta sempre la clip a filo, che però non è più fissata su una guancetta, bensì allo spaziatore, analogamente a quanto accade sui Viper Keeper o Italo. In questo modo il piccolo Oberland scompare totalmente nella tasca, garantendo la massima discrezione possibile.

Il Gloa Sepp si può acquistare direttamente dal sito della casa tedesca, oppure nelle migliori coltellerie e armerie.

Scheda tecnica

Marca: Oberland Arms, www.oberlandarms.com
Modello: Gloa Sepp
Produttore: Tecnocut (Viper), Maniago
Concept: Matthias Hainich
Design: Tommaso Rumici
Materiale lama: Böhler N690Co 58-59 HRC
Materiale manico: titanio
Lunghezza aperto: 179 mm
Lunghezza lama: 75 mm
Spessore lama: 3,5 mm
Peso: 146 g
Tipo di blocco: frame-lock
Prezzi indicativi: 195 euro