Uccelli selvatici: approvato il Piano d’azione nazionale per contrastare il bracconaggio

Piano d’azione nazionale per il contrasto degli illeciti contro gli uccelli selvatici

Piano d’azione nazionale per il contrasto degli illeciti contro gli uccelli selvatici

E’ stato approvato dalla Conferenza Stato Regioni il Piano d’azione nazionale per il contrasto degli illeciti contro gli uccelli selvatici.

Si tratta di una necessaria e concreta risposta al preoccupante fenomeno del bracconaggio ai danni degli uccelli selvatici, anche tenuto conto degli impegni assunti in sede comunitaria e internazionale.

Il Piano è frutto di un lungo lavoro di concertazione con tutte le parti coinvolte: amministrazioni pubbliche, portatori d’interesse e comunità scientifica.

Per contrastare gli illeciti contro il patrimonio faunistico

Il Piano delinea le azioni che Ministeri, Regioni, Organi di vigilanza, Ispra e portatori d’interesse si impegnano ad attuare per il contrasto degli illeciti contro gli uccelli selvatici e più in generale contro il patrimonio faunistico.

Il Piano è articolato in 32 azioni, ripartite in cinque aree di intervento:

  1. contrasto diretto (11)
  2. contrasto indiretto (9)
  3. prevenzione (5)
  4. monitoraggio (5)
  5. cabina di regia (2)

Particolare rilevanza assumono l’impegno a un maggiore coordinamento degli interventi, il rafforzamento dei controlli da parte dei Carabinieri forestali e dei Corpi di Polizia provinciali, un’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Il piano d’azione è consultabile al sito del ministero dell’Ambiente