La Ruger ha deciso di acquistare l’Anderson Manufacturing e di cessare la produzione di armi con quel marchio.
Dopo l’acquisizione da parte della Ruger il nome Anderson Manufacturing scompare dal mercato internazionale delle armi: interessata soprattutto allo stabilimento produttivo di Hebron, in Kentucky, e alla forza lavoro «qualificata ed esperta», che consente di «rafforzare le capacità produttive» soprattutto nel settore dei ricambi e degli accessori, la nuova proprietà ha deciso di cessare la produzione di armi con quel marchio, per il quale dunque sparisce anche il servizio di garanzia.
«Quest’acquisizione rappresenta una grande opportunità per espandere la capacità produttiva della Ruger» ha commentato Todd Seyfert, presidente e amministratore delegato. «Siamo entusiasti di dare il benvenuto ai membri del talentuoso team dell’Anderson Manufacturing e di sfruttare le loro conoscenze e le loro strutture per servire al meglio il mercato».
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