Sentieri di Caccia dicembre 2018 in edicola dal 28 novembre

Sentieri di Caccia dicembre 2018

Segugi dell’Appennino, test del sovrapposto da caccia FAIR SLX 600 Slug calibro 12 e della carabina bolt action Mauser M18. E, ancora, la caccia cacciata e un prezioso ricordo di Mario Rigoni Stern. È ricco il piatto offerto da Sentieri di Caccia dicembre 2018, in edicola dal 28 novembre.

Sentieri di Caccia dicembre 2018In Europa la piccola selvaggina stanziale è gestita in modi differenti, a seconda delle differenti latitudini: Sentieri di Caccia dicembre 2018, in edicola dal 28 novembre, si apre col focus sul tema a firma Roberto Mazzoni della Stella.
Si entra poi subito nel vivo con i tradizionali piatti forti della rivista, la cinofilia e la caccia cacciata. La trattazione comincia con le riflessioni di Rossella Di Palma sul ruolo dei cacciatori nella selezione delle razze di cani da caccia. Si prosegue poi con i cani da seguita. Sotto la lente di Emanuele Nava brilla il segugio dell’Appennino, razza di inseguitori italiani frutto di una selezione funzionale. L’obiettivo esplicito? Avere a disposizione cani redditizi nella pratica venatoria.

Si diceva della caccia cacciata. In cima e in fondo a Sentieri di Caccia, tenuto insieme da una struttura quasi circolare, si ritagliano uno spazio provvidenziale gli articoli di Marco Perini e Andrea Selvi. Concentrato sul suo capriolo l’uno, deciso a delineare lo svolgimento dell’intera stagione venatoria accompagnato dal suo cane l’altro, i due fanno dolcemente precipitare nelle emozioni di un’uscita che non è mai uguale alle precedenti, né mai somiglierà alle successive.

Cacciando in Italia, la rubrica di Natale Francioso che va a sbirciare negli Atc e nei Comprensori alpini per scoprirne punti di forza e criticità, stavolta approda a Pavia. Sotto la lente c’è l’Atc ZPS PV6 Risaie della Lomellina. Intervistato, il suo presidente Alberto Rossetti evidenzia i progetti finalizzati a ottimizzare e modernizzare la situazione faunistico-agricola del territorio.

Orari di caccia, addestramento dei cani, gestione dei siti di Rete Natura 2000, tutela dell’ambiente, appostamenti, compilazione del tesserino: i calendari venatori regionali possono dover regolare anche questi aspetti. Sulle pagine di Sentieri di Caccia dicembre 2018 Ivano Confortini spiega come. E come rispettare le norme.

Caccia e cultura su Sentieri di Caccia dicembre 2018

Eleonora Vignato, scrittrice e blogger, torna ad arricchire le colonne di Sentieri di Caccia. In primo piano c’è la colonna sonora della caccia: da sempre le sette note risuonano tra brughiere, montagne, boschi e paludi. Perché la cultura è da sempre parte integrante di questo mondo. Lo rammenta, una volta di più, il decennale della morte di Mario Rigoni Stern. Nel ricordo di Edoardo Siniscalchi si comprende bene come mai tutti i cacciatori dovrebbero leggere almeno uno dei suoi libri.

Armi, tecnica e munizioni su Sentieri di Caccia dicembre 2018

La parte tecnica della rivista è introdotta dagli appunti di ricarica di Giuseppe Cerullo. Le munizioni da lui ricaricate con l’elastica polvere Tecna n regalano un assetto da 38 grammi di piombo. E la cartuccia, non solo per i colombacci, è impegnativa, ma può regalare delle belle soddisfazioni nella media stagione.
Le proporzioni sinuose dell’arma a canna liscia escono dalla recensione di Simone Bertini. Il test condotto sul fucile sovrapposto FAIR SLX 600 Slug calibro 12 fornisce un’indicazione interessante per chi vuole cacciare il cinghiale con la canna liscia.

La presentazione dell’arma a canna rigata, nel caso la Mauser M18, è affidata a Matteo Brogi. Economica, senza fronzoli, la bolt action di Casa Mauser può a buon diritto essere definita la carabina del popolo.
È uno stile di vita e di approccio alle armi, non solo il titolo di una rubrica. Dal poligono al bosco di Vittorio Taveggia si snoda nel delineare le caratteristiche delle canne, il tubo di lancio della carabina. Il proiettile viaggia a velocità elevate e, col giusto contributo, anche con notevole precisione.
Per quanto riguarda ancora il rigato e le rubriche ricorrenti, non si può non citare L’almanacco del cacciatore a palla di Enrico Garelli Pachner. In tasca ecco il prontuario per affrontare tutte le piccole e grandi difficoltà della caccia al camoscio.

E, come ormai consuetudine, è ampio lo spazio dedicato a news, attualità, foto dei lettori e alle immagini delle più coinvolgenti emozioni della caccia. Immancabile infine l’Occhio indiscreto di Felice Modica.
Buona lettura dallo staff di Sentieri di Caccia.