Porto d’armi a responsabile della strage del Broletto, assolti i funzionari

giudice martello

Non ci fu concorso colposo negli omicidi dolosi perpetrati dall’imprenditore Andrea Zampi.

 Il fatto non costituisce reato”. Sono stati assolti stamattina il dirigente e il funzionario della questura di Perugia che rilasciarono il porto d’armi ad Andrea Zampi, responsabile della strage del Broletto: nel 2013 l’imprenditore assassinò Daniela Crispolti e Margherita Peccati, dipendenti della Regione Umbria, prima di uccidersi con la Beretta 9×21 che aveva acquistato il giorno prima. Nelle azioni dei dipendenti della questura non ci furono imprudenza o negligenza. Il tribunale di Perugia si è così espresso sul caso dopo il rinvio della Cassazione; la procura aveva chiesto la condanna “al minimo della pena”. Le testate locali, a partire dagli organi di stampa Perugia Today e Umbria 24, riportano i commenti soddisfatti delle difese.