Cannocchiali termici serie Trail by Pulsar: semplici da usare

Trail

TrailCon i nuovi cannocchiali termici della serie Trail, Pulsar ha unito la sua lunga esperienza nella fabbricazione di ottiche, sistemi di visione notturna e visori termici.

Come sugli Helion, anche sui Trail il sensore è un microbolometro di ultima generazione ad altissima definizione, con risoluzione di 640 x 480 pixel per la serie XP, e 384×288 pixel per la serie XQ.
Grazie allo schema ottico ridisegnato, con lenti asferiche in germanio, e al display Amoled, anch’esso da 640 x 480 pixel, le immagini sono straordinariamente nitide e particolareggiate. La frequenza di refresh di ben 50 Hz fa sì che, anche osservando bersagli in rapido movimento, non compaiano mai scie, e che l’immagine nell’oculare non sia mai in ritardo rispetto alla realtà.

Concepiti per il montaggio sull’arma

I Trail sono concepiti per il montaggio sull’arma. Per questo possiedono alcune caratteristiche specifiche, come il giroscopio-accelerometro integrato, in grado di rilevare l’inclinazioni superiori a 5°, segnalandole al tiratore mediante frecce. Sfruttando questo sensore è possibile settare lo spegnimento automatico quando l’arma sia in posizioni incompatibili con l’impiego, ad esempio quando l’angolo verticale sia superiore ai 70° o quello orizzontale sia maggiore di 30°.

Per il puntamento è possibile scegliere fra ben dieci reticoli digitali, per una rapida acquisizione e il contrasto ideale col bersaglio. Inoltre è possibile memorizzare tre diversi profili di taratura arma-munizione, con differenti reticoli, a cinque diverse distanze.

Due le lunghezze focali disponibili, 50 e 38 millimetri, che a seconda del sensore a cui sono abbinate si traducono in diversi fattori di ingrandimento, cui va sommato lo zoom digitale. Molto utile la modalità Picture-in-Picture, che aumenta la precisione offrendo un’immagine ingrandita dell’area del reticolo nella parte superiore del display, ma occupandone solo 1/10, conserva un ampio campo visivo.
Come altri apparecchi Pulsar, anche i Trail dispongono di tre reticoli stadiametrici per la stima immediata della distanza di bersagli di dimensioni note.

E’ possibile individuare i bersagli a grande distanza: quasi un chilometro e mezzo per i modelli con lente con lunghezza focale 38 millimetri, quasi due per quelli con obiettivo 50 millimetri.

Ergonomico e resistente

Il corpo dello strumento, in polimeri antiurto, è disegnato in modo da integrarsi al meglio con l’arma, offrendo la massima ergonomia e la giusta distanza tra oculare e cocchio del tiratore, in modo da risultare sicuro anche in caso di tiri con forti inclinazioni. Inoltre è estremamente resistente agli shock, in grado di resistere al rinculo di calibri fino al .375. L’oculare ha una protezione in gomma e la lente frontale in germanio è coperta da un tappo ribaltabile.

Un visore termico rileva il calore e lo traduce in immagini in base alla differenza di temperatura fra il bersaglio e lo scenario. E’ quindi in vantaggio anche rispetto ai visori notturni, soprattutto in condizioni meteo sfavorevoli, come nebbia, pioggia battente e neve. Tutte situazioni in cui i Trail sono perfettamente a loro agio, grazie alla certificazione secondo lo standard IPX7: possono essere immersi senza rischi a 1 metro di profondità per 30 minuti e funzionano perfettamente da -25° a +50°С.

L’uso è semplicissimo

L’interfaccia è intuitiva e tutto si comanda con quattro pulsanti posti superiormente, più un tasto d’accensione laterale. Ben disposti e facilmente distinguibili al tatto, non richiedono di interrompere l’osservazione per variare le impostazioni. Inoltre, viene fornito un controllo wireless applicabile sull’astina dell’arma, per comandare il cannocchiale senza spostare la mano debole dalla posizione di tiro.

Grazie al sistema di registrazione integrato, i Trail possono salvare immagini e video nella memoria interna, che si possono trasferire su altri dispositivi via cavo o sfruttando il modulo Wi-fi integrato, con il quale è anche possibile connetterli a dispositivi mobili Android e iOS: usando l’app Stream Vision si potranno condividere le immagini in real time, comandare l’apparecchiatura a distanza, avviare uno streaming Youtube. La stessa applicazione si usa scaricare gli aggiornamenti software.

I sensori termici non raffreddati richiedono di tanto in tanto la calibrazione. Per evitare che avvenga al momento sbagliato, oltre alla modalità automatica è possibile scegliere anche quella semiautomatica o manuale. Per ridurre sensibilmente i disturbi tra una calibrazione e l’altra, il corpo dei Trail integra un dissipatore che previene il surriscaldamento del sensore.

Il sistema è alimentato pacchi batterie a sgancio rapido, ricaricabili anche collegati allo strumento. Quello standard offre otto ore di uso continuato e può essere sostituito con una versione maggiorata o un adattatore per l’impiego di batterie AA o CR123. Nella confezione sono presenti pacco batterie e relativo caricatore, cavo USB, controllo remoto, slitta Weaver, chiave a brugola, panno di pulizia, manuale, garanzia, custodia per il trasporto. I prodotti Pulsar sono importati da Adinolfi.