Charme III acquisisce il 60% di Fiocchi

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La nuova holding che controlla Fiocchi Munizioni prende il nome di FCC S.p.A.

Charme III Fiocchi con Charme
© Phongphan

Charme III è il nuovo socio di maggioranza di Fiocchi Munizioni S.p.A.: la nuova holding che controlla l’azienda, denominata FCC S.p.A. (Fiocchi con Charme), è al 60% proprietà del fondo di private equity paneuropeo a matrice fortemente industriale, con una dotazione pari a 650.000.000 di euro e uffici a Milano, Londra e Madrid. Il residuo 40% è detenuto da Giulio Fiocchi S.p.A., con un reinvestimento fondato sul mantenimento di una significativa partecipazione nel nuovo gruppo da parte della famiglia Fiocchi. Stefano Fiocchi è stato confermato presidente e amministratore delegato di Fiocchi Munizioni.

«Fiocchi rappresenta una grande opportunità di investimento per Charme III» nelle parole di Matteo di Montezemolo, CEO dei Fondi Charme. Luigi Sala, presidente dei Fondi Charme e di FCC S.p.A., sottolinea come l’investimento rappresenti un’operazione volta «ad accompagnare Fiocchi nel suo piano di espansione globale, in partnership con la famiglia».  È la posizione anche di Stefano Fiocchi, secondo il quale «grazie alla partnership con Charme III, Fiocchi prevede di continuare nel proprio percorso di sviluppo a livello globale, avviando una rilevante fase di crescita a partire dal 2018 fondata su un nuovo piano industriale e di investimenti anche relativi alla sede storica di Lecco. L’obiettivo dell’operazione è permettere a Fiocchi di rafforzarsi ulteriormente a livello strategico, industriale e finanziario, senza evidentemente pregiudicare i livelli occupazionali, per seguire al meglio lo sviluppo del mercato previsto in ambito statunitense e internazionale e raggiungere nel medio termine la quotazione in borsa in uno dei nostri mercati di riferimento». Nel 2017 Fiocchi, che impiega 600 dipendenti, ha fatto registrare ricavi superiori ai 180.000.000 di euro.

L’operazione da cui nasce Fiocchi con Charme

Nell’operazione, Charme III è stata assistita da Lazard in qualità di advisor finanziario, dallo studio legale Gatti Pavesi Bianchi, da Alix Partners per la due diligence di mercato e di business, da Deloitte per la due diligence contabile e finanziaria e da Spada Partners per gli aspetti fiscali. Assisitite da Clifford Chance, Banca IMI, UniCredit e BPM hanno curato il finanziamento dell’acquisizione. Giulio Fiocchi S.p.A. è stata assistita da Partners S.p.A. in qualità di advisor finanziario e dallo studio legale Bird&Bird. Il closing è stato curato dallo studio notarile Zabban-Notari-Rampolla e associati.