Il ministro Guido Crosetto ha intenzione di proporre al governo e al parlamento un ddl sul servizio militare in Italia.
Dell’idea decisivo sarà lo sviluppo, che ancora identificare è impossibile, eppure certi annunci bastano di per sé a prendersi i titoli: ha fatto rumore la risposta che Guido Crosetto, ministro della Difesa, ha dato a Gherardo Vitali Rosati, che lo stava intervistando per il Tg3, sul servizio militare in Italia. Crosetto ha detto infatti che proporrà prima al consiglio dei ministri e poi al parlamento una bozza di ddl da discutere, e sulla quale vorrebbe che intervenissero tutti i partiti, per garantire la difesa dell’Italia nei prossimi anni.
Nel testo che sul sito della Rai accompagna il video si legge che per Crosetto «lo schema non è molto diverso da quello tedesco, perché prevede una volontarietà» sulla base della quale può scattare un automatismo, a quanto si sa non previsto nella riforma francese.
«In questa nuova situazione» internazionale, si legge, tutte le nazioni «mettono in discussione i modelli costruiti 10-15 anni fa, e tutte stanno pensando di aumentare il numero delle forze armate». Anche in Italia, chiude Crosetto, è necessario riflettere sulle scelte di «riduzione dello strumento militare e in qualche modo port[are] a un suo aumento: ci sono motivi di sicurezza che rendono importante farlo».
Leggi le news, gli approfondimenti legali e tutti i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine.











