Diciamolo con un fiore, Uits contro la violenza sulle donne

Diciamolo con un fiore, Uits contro la violenza sulle donne
Le tiratrici di pistola e carabina dei gruppi sportivi militari (credits Marco Massetti)

Con l’iniziativa “Diciamolo con un fiore”, in occasione del Campionato d’inverno a Bologna, l’Unione italiana tiro a segno (Uits) ha rinnovato il suo impegno a favore della campagna del ministero per le Pari opportunità e del ministero per lo Sport e i giovani contro la violenza di genere con un gesto simbolico – ma molto significativo – dedicato a tutte le atlete partecipanti

Il grande sconcerto che la drammatica fine della giovane Giulia Cecchettin ha destato in tutto il Paese ha lasciato un segno profondo. Nessuno può pensare di avere strumenti per risolvere questo problema, ma ognuno deve fare la propria parte ed è questa consapevolezza che ha spinto la Uits a proporre un tema tanto delicato all’interno della propria comunità di riferimento, tra gli atleti e i tecnici, i tesserati e gli appassionati, le sezioni Tsn e i loro frequentatori. È una battaglia culturale contro fenomeni e comportamenti deteriori, difficili da estirpare ma impossibili da ignorare. Nell’ultimo anno oltre 100 femminicidi sono stati commessi in Italia, un dato inquietante che impone una presa di coscienza per creare piena consapevolezza del problema in tutta la sua gravità.

L’omaggio floreale consegnato sulla postazione di tiro alle atlete in gara (credits Marco Massetti)

1522, non sei sola

In occasione della manifestazione bolognese, prima di ogni sessione di gara e all’inizio delle cerimonie di premiazione è stato letto un messaggio dedicato alle donne, invitando chiunque potesse essere stata oggetto di violenze, maltrattamenti o stalking a chiamare il numero 1522, dove operatrici specializzate raggiungibili 24 ore su 24 sono sempre pronte a dare aiuto e sostegno. Il messaggio è forte e chiaro: 1522, non sei sola! Sempre in occasione della manifestazione bolognese, con l’iniziativa “Diciamolo con un fiore” la Uits ha voluto dedicare a tutte le partecipanti un piccolo omaggio floreale consegnato sulla postazione di tiro, prima della gara, e poi nelle premiazioni. Un fiore certamente non basta per credere che il domani sarà migliore, ma è il segno di un impegno civile a non dimenticare, impegnandoci tutti con maggiore altruismo e sensibilità.