«La gente deve stare in galera»

Franco Gabbrielli

Non le manda a dire Franco Gabbrielli, capo della polizia intervenuto nel corso di Legittima (in)difesa, il convegno organizzato a Martellago dal Coisp.

Non le manda a dire Franco Gabbrielli, capo della polizia intervenuto nel corso di Legittima (in)difesa, il convegno organizzato a Martellago dal Coisp.
Archivio Shutterstock / Sakhorn

«Bisogna mettere le persone nella condizione di non avere davanti determinati soggetti». È uno dei punti chiave dell’intervento di Franco Gabbrielli a Legittima (in)difesa, il convegno organizzato a Martellago (VE) dal Coisp. Secondo il capo della polizia il tema «passa da due cose che si ha resistenza ad accettare. La certezza della pena e il fatto che la gente debba stare in galera».
Gabbrielli non era l’unico rappresentante delle istituzioni presente al convegno. Cosimo Ferri, sottosegretario alla Giustizia negli ultimi tre governi, è stato più volte interrotto dalla platea. «Non vediamo risultati», urlava il pubblico. Soltanto la mediazione di Franco Maccari, segretario del sindacato, ha riportato la calma.

A Legittima (in)difesa ha parlato anche Antonio Fojadelli, ex procuratore capo della Repubblica di Treviso. A differenza di altre personalità intervenute, Fojadelli non ritiene utilinecessarie nuove leggi sulla legittima difesa. Servono solo «degli ottimi ragionamenti da parte dei magistrati».