Omessa denuncia del trasferimento di un’arma: confisca dopo oblazione?

Omessa denuncia dell’arma: revolver Smith & Wesson calibro .357 magnum con un proiettile nel tamburo
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In caso di omessa denuncia del trasferimento di un’arma l’oblazione estingue il reato ma non evita la confisca.

L’oblazione estingue il reato e i suoi effetti penali ma mantiene intatte le misure che hanno finalità preventiva e non sanzionatoria: pertanto chi se ne serve per tamponare l’omessa denuncia del trasferimento di un’arma schiva il processo ma non la confisca, obbligatoria per tutti i reati che riguardano le armi; l’eccezione riguarda solo le assoluzioni e i casi in cui l’arma appartiene a una persona estranea al reato.

Lo ha ribadito la prima sezione penale della Cassazione (sentenza 29616/2022) accogliendo il ricorso della procura; in primo grado il tribunale di Lecco aveva disposto la restituzione dell’arma, una Smith & Wesson calibro .357 magnum, al suo detentore che s’era scordato di denunciarne il trasferimento da un’abitazione di Milano a una di Merate.

Dizionario: l’oblazione

Nel diritto penale si definisce oblazione il pagamento di una somma di denaro che estingue il reato contravvenzionale.

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