Sabatti The Big Five Classic Safari EDL calibro 470 NE: un Sabatti per i Big Five

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Sul petto di bascula è inciso un elefante dall’aria molto minacciosa; anche la parte inferiore del ponticello reca una bella incisione

L’express di Sabatti prende il nome dai mitici cinque grandi, il gruppo di animali più ambiti da molti cacciatori africani: elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo. Elevata qualità e grande resistenza a un prezzo ragionevole sono i plus dell’arma italiana che in questa versione acquista anche un’estetica di pregio grazie alle incisioni su cartelle e petto di bascula.

Il lato sinistro è decorato con l’immagine di un bufalo; l’incisione ha finitura nitrurata ed è più leggera della decorazione floreale posta sul davanti

È curiosa la genesi del termine Express per designare le grosse doppiette da caccia africana: il termine fu coniato dai maestri armaioli inglesi dell’Ottocento che per primi si cimentarono nella realizzazione di quest’arma a canna rigata partendo dalla struttura della doppietta. In quel periodo Express era l’appellativo che si dava ai treni, a indicare la velocità e la potenza con cui stavano rivoluzionando il modo di viaggiare. Fu James Purdey il primo a presentare il primo Express, oltre 150 anni fa: era un giustapposto ad avancarica calibro .488. Più precisamente, Purdey battezzò la sua creazione “Express Train Rifle”, perché aveva la potenza e la velocità necessaria per affrontare i temibili “big five” africani.

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Il Sabatti The Big Five Classic Safari EDL è impreziosito da incisioni sulle cartelle e sul petto di bascula

In effetti, i pochi fortunati che si trovano nella possibilità di apprezzare le emozioni indimenticabili di un safari africano vogliono stringere tra le mani un fucile estremamente robusto, perché deve digerire munizioni molto potenti, oltre che affidabile, preciso e rapido nel doppiare il colpo, nel caso il primo non sia stato letale. Una buona parte degli express sul mercato sono di fattura artigianale e hanno un prezzo decisamente elevato. Ma da qualche anno chi cerca un prodotto completamente italiano e a un prezzo interessante può far riferimento alla gardonese Sabatti, nel cui listino figura un express industriale, ma con un’elevata percentuale di manualità nella sua realizzazione, dal prezzo contenuto, The Big Five Classic Safari, che ora arriva in una versione più elegante e raffinata – la EDL – impreziosita dalle incisioni su cartelle laterali e bascula realizzate dalla gardonese Incisioni B&B (vedere riquadro).

Un’eccellenza italiana

“Sabatti è da molti anni tra le principali aziende produttrici di canne rigate”, dice il titolare Emanuele Sabatti nel descrivere la sua ultima nata, “in principio producevamo sovrapposti che continuano a essere il nostro prodotto più venduto, soprattutto nel mercato francese.

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Sul petto di bascula è inciso un elefante dall’aria molto minacciosa; anche la parte inferiore del ponticello reca una bella incisione

Nel 90 abbiamo deciso di realizzare qualche doppietta express: era un prodotto per noi nuovo e abbiamo impiegato qualche anno per mettere a punto i macchinari e la tecnologia necessaria per la priduzione di queste armi. Abbiamo comincianto con i ‘piccoli’ calibri: 7x65R, 9,3x74R, 8x57JSR, e, successivmante, 30R Blaser. Vista la richiesta di express da caccia africana e considerati i prezzi dei modelli disponibili sul mercato, abbiamo deciso di realizzare un modello che avesse la qualità Sabatti ma a un prezzo più abbordabile. Era il Big Five, presentato nei calibri più diffusi: il 470 Nitro Express è quello che ci viene più richiesto in assoluto, seguito dal 500 Nitro Express; abbiamo poi aggiunto altri calibri come il 500 NE, il 400/450 NE, il 416 Rigby. I mercati che assorbono più pezzi sono per noi quello americano e quello sudafricano”. Al modello “standard” si è affiancato la versione EDL: “Su richiesta dei nostri clienti”, spiega Sabatti, “abbiamo deciso di realizzare una versione che alle doti di robustezza e solidità associasse anche quelle di eleganza e raffinatezza.

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Molto ben realizzati i seni di bascula con la triplice incisione a giglio; l’esemplare in prova era bigrilletto

Insomma, un fucile bello da vedere”. In effetti, la versione EDL differisce per la migliore qualità dei legni (provenienti dalla Turchia) e le incisioni, mentre la meccanica è rimasta invariata, mantenendo gli elevati livelli qualitativi offerti da Sabatti.

Protagonisti delle incisioni sono, naturalmente, tre dei cinque “big five”: un leone sdraiato nella savana sul lato destro, un elefante in fase di carica e con uno sguardo molto arrabbiato sul petto di bascula, e un bufalo che emerge dalla vegetazione sul lato sinistro. “Le cartelle e il petto di bascula hanno una finitura nitrurata ed è stato eliminato il cromo che avrebbe conferito alle immagini una maggior freddezza”, spiega Sabatti, “l’effetto ricorda molto le armi di fine Ottocento. Abbiamo anche voluto distinguere chiaramente la parte anteriore delle cartelle, che è incisa profondamente al laser con un motivo floreale, dalle incisioni con gli animali”.

Per elefanti e bufali

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
La chiave di apertura e la leva della sicura manuale

Il calibro dell’expresso provato è il robusto .470 Nitro Express, quindi una “signora” munizione (ma il Big Five è disponibile anche in altri calibri, come indicato nella scheda). Questo calibro è nato agli inizi del Novecento per sostituire il .450 Nitro Express, che era stato bandito in alcune nazioni, tra cui l’India e il Sudan. Per questo fucile da caccia grossa, la Sabatti ha progettato e realizzato una nuova bascula di dimensioni maggiorate rispetto all’esistente Classic Safari (a sua volta derivazione della doppietta express 92), a garanzia di una perfetta tenuta alle notevoli sollecitazioni a cui vengono sottoposte queste armi per le pressioni e l’energia sviluppate dalle forti cariche del .470 Nitro Express (circa 3.000 atmosfere contro le 600 di un calibro 12).
L’express Sabatti possiede tutte le caratteristiche di un express da caccia grossa africana.

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Il Big Five può essere corredato di un’ottica, grazie a una basetta da avvitare sulla bindella. Notare la tripla tacca di mira, a 50, 100 e 150 metri

“Il Big Five Safari nasce dopo che la nostra azienda aveva avuto delle belle esperienze con le doppiette dai calibri tradizionali, come 9,3x74R, 8x57GSR e 30R Blaser”, precisa Sabatti, “i problemi che abbiamo dovuto affrontare sono stati completamente diversi e abbiamo riprogettato interamente l’arma, introducento nuovi materiali e modificando i trattamenti termici”.

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
La volata evidenzia la robustezza delle canne; il mirino in ottone è maggiorato per facilitare l’ingaggio rapido del bersaglio

La bascula, ricavata da un forgiato in acciaio al cromo molibdeno (finita per pallinatura con microsfere in vetro), differisce da una normale doppietta, oltre che per le dimensioni, per il ponticello integrale: impedisce le torsioni della bascula, altrimenti inevitabili vista l’energia impressa dallo sparo e la natura stessa delle canne giustapposte (il colpo a sinistra torce la bascula verso destra e viceversa).

Altro dettaglio importante sono i luminelli portapercussore: mentre nelle doppiette Anson il percussore è solidale con il cane, nell’express italiano i luminelli consentono di evitare che un’eventuale rottura della capsula provochi l’ingresso dei gas nella bascula con conseguente espansione e… brutta esperienza per il cacciatore.

La bascula, inoltre, è rinforzata da pipe, tirate a mano, che, oltre a una funzione estetica, le impediscono di fratturarsi trasversalmente; le conchiglie sono triplici e incise con un motivo a giglio. L’express è bigrilletto in questo calibro per consentire sempre il secondo colpo: i grilletti sono bruniti, neri e lisci; l’esemplare provato montava eiettori automatici. Infine, la chiave di apertura è lavorata finemente.

Acciaio speciale e noce selezionato

Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Robusto il calciolo: mitiga il rinculo importante del 470 NE
Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Anche la coccia è stata rinforzata con un inserto in acciaio; molto ben realizzato anche lo zigrino del calcio

Le canne in acciaio speciale al cromo molibdeno sono realizzate con il metodo di rotomartellatura a freddo. Sono lunghe 610 mm e hanno 7 rigature con passo di 530 mm. Il doppio rampone è all’inglese e s’innesta profondamente nella bascula, senza compromettere però l’angolo di apertura dell’express. Nella realizzazione della canne, la parte manuale ha ancora un ruolo molto importante; la bindella, un pezzo unico posto sopra le canne, viene sagomata dopo la saldatura e la taratura. Con l’arma viene consegnato un bersaglio che attesta che l’arma è stata tarata in modo che le due canne sparino nello stesso punto all’incirca a una distanza di 70 metri.

Gli organi di mira comprendono tre tacche: una prima tarata a 50 metri (con cui viene provata l’arma), una seconda a 100 e una terza a 150 metri; il mirino, a perla, è in ottone. Sulla bindella è possibile avvitare una basetta per installare un punto rosso o un piccolo cannocchiale. Infine, il calcio è in noce selezionato con guanciale tondo, modellato e zigrinato a mano e lucidato a olio; il calciolo è rosso come nelle migliori realizzazioni inglesi. L’astina è a coda di castoro in legno di noce; incorpora il meccanismo di apertura e il dente di caricamento dei cani.

La prova a fuoco

Abbiamo provato l’express di Sabatti nel tunnel di tiro all’interno dell’azienda valtrumplina, sparando a 50 metri, in piedi e senza appoggio, due colpi che sono entrati nel secondo cerchio del bersaglio, a circa 10 cm uno dall’altro, valore più che accettabile per un express da caccia grossa. In realtà il test effettuato sul rest dice che la Big Five di Sabatti è estremamente precisa (i colpi quasi si toccano, e sono nel nero del bersaglio), segno del grande lavoro che sta dietro ogni loro produzione: le canne vengono assemblate e disassemblate finché non si ottiene la loro convergenza su un unico punto a distanza di 50 metri.

Per la prova abbiamo utilizzato cartucce Federal Premium CapeShok con palla bonded soft nose di 500 grani. Inutile dire che sparare una 470 NE è sempre impegnativo e richiede un minimo di allenamento, specie se chi tira non ha una corporatura robusta; il rinculo è notevole, ma il calciolo del Big Five lo mitiga abbastanza.

E anche il rilevamento è meno di quanto ci si aspetterebbe da un calibro così potente, così che doppiare il colpo in rapida successione non è così complicato. Gli eiettori automatici, infine, rendono molto più rapida l’operazione di ricarica dell’express.

Da Armi Magazine settembre 2014 – © Gianluigi Guiotto

 


Sabatti The Big Five Classic Safari EDL cal. 470 NE
Dettaglio della cartella destra

Incisioni dalla Val Trompia

Le incisioni del Sabatti Big Five EDL sono firmati “Incisioni B&B”, marchio dietro il quale c’è il maestro Diego Bonsi di Gardone Valtrompia che vanta un’esperienza trentennale. Classe 1966, Bonsi è entrato a bottega nel 1980, per apprendere l’arte dell’incisione a mano su metall, e in particolare sulle armi sportive, come vuole la tradizione Valtrumplina. Da allora, Bonsi ha affrontato lavori sempre più artistici, fino a raggiungere livelli che alla fine degli anni Novanta sono stati ammirati dai più grandi collezionisti del settore. Sono sue le riproduzioni delle opere di Michelangelo tratte dalla Cappella Sistina e realizzate dal 1996 al 1999 su tre fucili di pregio per un collezionista americano.
Per informazioni: www.incisionibb.com



Sabatti The Big Five Classic Safari EDL calibro 470 NE

Produttore: Sabatti, via Alessandro Volta 90, Gardone V.T. (Bs), tel. 030 891.22.07, www.sabatti.it, info@sabatti.it

Modello: The Big Five Classic Safari EDL

Calibri: 375 Flanged Mag. N.E., 416 Rigby, 450/400 N.E., 450 N.E. 3” ¼, 470 N.E., 500 N.E. 3”

Tipo: fucile basculante a due canne giustapposte

Percussione: sistema Anson modificato

Canne: lunghezza 610 mm, in acciaio al cromo e molibdeno

Chiusura: con doppio rampone all’inglese, a tre giri di compasso fermati da tassello

Estrattori: manuali (automatici a richiesta)

Mire: tacca a 50, 100 e 150 metri; mirino in ottone

Scatto: bigrillo

Calciatura: in noce selezionato

Peso: 4,3 kg (4,6 kg con eiettori automatici)

Lunghezza totale: 1.040 mm