Vi aspetta in edicola lo speciale “Ricarica & munizioni per armi corte”

speciale di armi magazine, ricarica e munizioni per armi corte

Vi presentiamo la pubblicazione con le parole dell’autore, Massimo Mortola, firma conosciutissima dai lettori di Armi Magazine.

“Lo speciale “Ricarica & munizioni per armi corte” è dedicato principalmente, come risulta dal titolo, all’attività di ricarica delle munizioni, e contiene un piccolo campione degli articoli da me scritti per Armi Magazine negli ultimi anni. I materiali e le munizioni prese in esame riguardano prevalentemente le armi corte a canna rigata, ma spero che un po’ tutti gli appassionati riescano a trovare qualcosa di loro interesse. D’intesa con la redazione, comunque, ho inserito varie prove di cartucce di produzione commerciale, utili anche come pietra di paragone per quelle ricaricate. Inizio con lo scusarmi – ma senza manifestare alcun rimorso, se non quello di non essermi sforzato di apprendere uno stile più scorrevole dai miei tanti familiari che lo possiedono – per le tante ripetizioni, sottolineature, insistenze, che troverete nei miei scritti. Repetita iuvant, affermava la mia insegnante di latino, e resto dell’idea che se una cosa è importante – soprattutto ai fini della sicurezza – o comunque utile, giova riproporla ai lettori, anche più volte. Ecco perché non mi stanco di ribadire che la ricarica è splendida, appassionante, rilassante, educativa, risparmiosa (potrei andare avanti ancora un bel po’ con l’apologia), ma non va resa pericolosa affrontandola con superficialità, ignoranza, distrazione, falso senso di economia. A chi vuole intraprenderla, e pure a chi la pratica da tempo, mi permetto di dare un consiglio: siate prudenti, leggete quanti più manuali e articoli di ricarica potete, date credito solo a fonti di sicura affidabilità, e chiedete comunque aiuto a un ricaricatore esperto, perché la teoria è preziosa, ma necessita di completarsi con la pratica. E se l’esperto siete voi… cercatene uno ancora più bravo”.

Ricordiamo infine, per chi fosse impossibilitato a recarsi in edicola, che è disponibile anche la versione digitale.  Buona lettura!