Tanfoglio Stock II Optic calibro 9×21 Imi, recensione e prova a fuoco

Tanfoglio Stock II Optic è il modello con cui la Casa di Gardone Valtrompia entra nella nuova division del campionato Ipsc dedicato alle pistole optic ready, dotate cioè di punto rosso.

Abbiamo infatti il carrello fresato in modo da poter ospitare una basetta su cui montare un punto rosso. Tanfoglio mette a disposizione tre basette che coprono la principale produzione di punti rossi.

Noi abbiamo scelto uno Shield Sms 2.0, in vendita a 329 euro che è leggerissimo: pesa solo 17 grammi e ha una batteria che dura fino a tre anni.

Anima d’acciaio

La Tanfoglio Stock II Optic è una semiautomatica in 9×21 tutta acciaio: infatti pesa 1200 grammi e impugnata dà una bella sensazione di solidità.

Nonostante il caricatore bifilare da 16 colpi, l’impugnatura è sottile merito del design e delle guancette in alluminio molto grippanti che sono montate di serie.

Il fusto in acciaio non ha la slitta presente invece sulla Stock 3 e sulla Stock 2, ma arriva fino alla volata. La canna è lunga 113 mm ed ha profilo conico per il giusto centraggio nel carrello.

Organi di mira e scatto

Non abbiamo la tacca di mira, ma c’è il mirino, sostituibile, per poter sfruttare la tacca ricavata nel corpo del punto rosso.

Lo scatto è di tipo misto, Singola Azione-Doppia azione, con sicure su entrambi i lati. Il prezzo è di 1.725 euro.

Siamo andati a vedere come spara la Tanfoglio Stock II Optic al campo di tiro della Tps Dynamic Academy a Gornate Olona.

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