La municipale di Salerno chiede la pistola elettrica

© Stephen Coburn

Dopo l’aggressione a due vigili da parte di venditori ambulanti abusivi, la Uil Fpl della città reclama l’intervento delle istituzioni locali e nazionali.

Dopo l’aggressione a due vigili, la Uil Fpl di Salerno chiede che gli agenti di polizia municipale siano dotati di pistola elettrica.
© Stephen Coburn

«Telecamere sul lungomare, corsi di autodifesa personale» e soprattutto «pistola elettrica Taser per tutti gli agenti della municipale di Salerno». Lo chiede la Federazione poteri locali della Uil cittadina dopo l’aggressione a due vigili da parte di venditori ambulanti abusivi. La Uil Fpl ritiene inoltre che sia giunto il momento di cambiare «il decreto ministeriale 145 del 1987, che regolamenta l’armamento in dotazione alla polizia municipale. Non si può pensare che ci siano agenti di serie A e serie B». Nel 2007 Vincenzo De Luca dotò di manganello gli agenti di polizia municipale di Salerno; ora i vigili chiedono al primo cittadino Enzo Napoli di consegnare loro una «pistola elettrica, che trasmette impulsi in grado di immobilizzare temporaneamente la persona che in quel momento è fonte di pericolo».