Coppa del mondo al Trap Concaverde, si parte il 20 aprile

I cinque relatori. Da destra, Emanuela Bonomi Croce, vicepresidente della Fitav; Marco Riva, presidente del Coni Lombardia; Antonio Rossi, sottosegretario della Regione Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi; Roberto Tardani, sindaco di Lonato del Garda; Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde

Si è da poco conclusa a Milano, nella sala Biagi di Palazzo Lombardia, la conferenza stampa di presentazione della Coppa del mondo Issf di tiro a volo, specialità Trap e Skeet. L’evento sarà ospitato dal Trap Concaverde di Lonato del Garda (Bs) dal 20 al 29 aprile e porterà nella località gardesana 481 tra i migliori tiratori al mondo, in rappresentanza di 70 nazioni

L’Italia schiererà in pedana le squadre dei probabili olimpici di entrambe le specialità. In totale saranno 20 gli atleti convocati, ma i direttori tecnici della nazionale, Albano Pera (Trap) e Andrea Benelli (Skeet), non hanno ancora sciolto la riserva sui 12 che gareggeranno per le medaglie e gli otto che compereranno solo per i “ranking points” (fuori classifica). Su tutti spiccano i nomi, nello Skeet, di Diana Bacosi (Esercito), campionessa olimpica a Rio 2016 e argento a Tokyo 2020, e Gabriele Rossetti (Fiamme Oro), campione olimpico a Rio 2016 e, nel Trap, Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre), bronzo olimpico a Sydney 2000 e poi argento ad Atene 2004, Pechino 2008 e Rio 2016, Massimo Fabbrizi (Carabinieri), argento a Londra 2012.

A presentare il calendario dettagliato dell’evento è stato Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde. “Dopo tre Mondiali e tre Europei, questa sarà la tredicesima Coppa del mondo che il Trap Concaverde ospiterà in collaborazione con la Federazione italiana tiro a volo. Quest’anno per noi sarà un onore ancora più grande rispetto al passato perché festeggiamo il 40° anniversario della fondazione e non c’è modo migliore per celebrare questo traguardo. In questi anni abbiamo raggiunto traguardi importanti. Tra questi quelli che ci rendono più orgogliosi sono l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche, che rendono il nostro impianto totalmente accessibile alle persone con disabilità fisica, la digitalizzazione e la piena sostenibilità ambientale. Saranno dieci giorni intensi. In pedana sfileranno i migliori tiratori al mondo e, grazie alla copertura garantita dalla Rai, con dirette di tutte le finali olimpiche e servizi quotidiani, avremo la massima visibilità”.

Subito dopo di lui ha preso la parola Antonio Rossi, sottosegretario della Regione Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi. “Questo evento internazionale s’inserisce nel più ampio progetto di sport che la Regione Lombardia ha intrapreso e che culminerà con le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. Quelli che Ivan Carella ci ha descritto sono numeri importanti, che certificano il gradimento dell’impianto di tiro di Lonato da parte degli atleti. È una struttura che rappresenta un’eccellenza e che conosco molto bene. Di eccellenza è anche l’organizzazione. L’aver coinvolto la Rai, con Rai Sport, è un ottimo modo per promuovere lo sport”.

Presente anche il sindaco di Lonato del Garda, Roberto Tardani, da sempre al fianco del Trap Concaverde nell’organizzazione degli eventi internazionali ospitati dall’impianto sportivo lonatese. “A nome di tutta l’amministrazione comunale e della città di Lonato, ringrazio davvero il presidente Ivan Carella per dedicarsi all’organizzazione di questo evento riconosciuto a livello internazionale e di grande rilevanza per il nostro territorio e per tutti gli atleti che ne prenderanno parte”.

Fondamentale anche il sostengo garantito alla manifestazione dal Coni Lombardia, rappresentato nell’occasione dal presidente Marco Riva: “Questa gara di Coppa del mondo delle discipline olimpiche di tiro a volo conferma ancora una volta la forza del movimento sportivo italiano e le eccellenze presenti sul territorio lombardo”.

A sinistra, Daniele Piva, chief commercial officer and business unit director della Casa gardonese, main sponsor dell’evento; a destra, Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde

Tra i main sponsor dell’evento anche Beretta. È quindi intervenuto Daniele Piva, chief commercial officer and business unit director della Casa gardonese. “Questi eventi assumono un’importanza sempre più nodale per il movimento perché sanno offrire una crescente spettacolarizzazione anche a chi viene ad assistere. In Beretta lo sappiamo bene e lavoriamo alacremente perché la disciplina diventi sempre più attrattiva anche per i giovani; per quelle nuove generazioni che hanno in animo il desiderio di fare parte di questo movimento. Per questo motivo l’incessante e proficuo lavoro sinergico con la Federazione italiana tiro a volo, unito alla leva che possono esprimere strutture meravigliose come quella di Lonato, ci consente di comunicare immagini e altri tipi di contenuti di uno sport così meraviglioso e così insito nel dna di Beretta. I successi raggiunti in questo ambito da Beretta assieme al suo team di tiratori d’eccellenza, ne sono l’espressione più fulgida. E parliamo di successi frutto non del caso, ma che sono figli di una progettazione che vede sì al centro il prodotto – arma, abbigliamento e accessori – ma che possono contare su una costante innovazione tecnologica in aiuto del tiratore, come la piattaforma Shooting Data”.

A chiudere la conferenza è stata Emanuela Bonomi Croce, vicepresidente della Fitav. “Quello che vi abbiamo presentato oggi è uno degli eventi più importanti della stagione agonistica, sia nazionale sia internazionale, che vede la Federazione italiana tiro a volo come protagonista assoluta e principale artefice. Solo in quest’anno, le federazioni internazionali del tiro sportivo ci hanno assegnato sei grandi eventi, a testimonianza della nostra credibilità e della nostra lunga storia di successi, sia sportivi sia organizzativi. Tra questi mi permetto di ricordarvene uno che mi sta molto a cuore, ovvero il primo Campionato europeo di Para-Trap in programma all’inizio di ottobre sempre al Trap Concaverde di Lonato del Garda, già sede della prima Coppa del mondo e del primo Campionato del mondo riservato a tiratori con disabilità fisica. La Coppa del mondo che si aprirà il 20 aprile porterà in Italia e qui in Lombardia i migliori tiratori di 70 Paesi. Con loro arriveranno nel territorio gardesano dirigenti federali, tecnici e accompagnatori. Quest’anno farà il suo debutto ufficiale Casa Fitav, guest house itinerante realizzata dalla Federazione grazie al coinvolgimento della società Tiche-Rea, con la quale la Federazione vuole stringere un accordo di collaborazione nel prossimo futuro”.

L’appuntamento è quindi fissato alle 17,30 del 20 aprile nell’impianto del Trap Concaverde con la cerimonia d’apertura. Dopo la tradizionale sfilata delle bandiere e gli interventi istituzionali, si esibirà Gabriele Maquignaz, artista talentuoso che rappresenta a pieno titolo l’arte contemporanea. Il maestro realizzerà la sua nuova opera “Big bang della pace”, utilizzando non il tradizionale pennello bensì un fucile, una cartuccia e bombolette di colore. L’opera sarà esposta per tutta la durata della manifestazione presso Casa Fitav.