Fausti Class Express, la carabina express con le canne sovrapposte

carabina express Fausti Express

Come il treno che agli inizi del secolo scorso era simbolo di modernità e progresso: si chiama semplicemente così la carabina express di Fausti disponibile in dodici calibri.

Il richiamo è intrigante, perché la carabina express nasce nei primi anni del secolo scorso, quando la caccia in battuta e soprattutto la caccia grossa avevano ancora il sapore dell’esotico. Si chiama semplicemente così, Class Express, il sovrapposto a canne rigate di Casa Fausti: per l’azienda l’arma è insieme traguardo e punto di partenza. E non potrebbe essere altrimenti, visto che prende il nome dal treno simbolo di modernità e di progresso. Il Fausti Class Express è disponibile in dodici calibri, 8×57 JRS, 9,3x74R, .30R Blaser, .30-06 Springfield, .444 Marlin, .45-70 US Government, .270 Winchester, .308 Winchester, 6,5×55, .243 Winchester, 7x57R, 6,5x57R.

La struttura della carabina express Fausti Class Express

Già al primo sguardo l’occhio è attratto dalla bascula, con i fianchi generosi e rinforzati, il profilo basso, la testa a doppia conchiglia. Spicca l’incisione fine, con richiami rinascimentali; è realizzata a laser con cesello profondo. Merita una parola a parte la chiave d’apertura, filante e traforata.

La bascula è cruciale non solo per motivi estetici: è infatti lavorata tramite asportazione, cosicché le fibre, rimaste integre, sopportano meglio la pressione dello sparo. Oltre alla classica argento vecchio, si può optare anche per la finitura jaspèe.

La robusta coppia di ramponi passanti, in cui si inserisce il tassello di chiusura, unisce la bascula alle canne. Che rappresentano inevitabilmente il cuore di una carabina express. Nel caso del Fausti Class Express, misurano 600 millimetri e sono realizzate in acciaio speciale al nichel-cromo; netta e ben intagliata la rigatura, sui piani laterali svetta la finitura a bastoncino. Le canne di ogni carabina express sono regolate manualmente dai tecnici Fausti nella galleria di tiro dell’azienda. Perché la prova sia da considerare superata, bisogna che i quattro colpi, due per canna, sparati da 50 metri finiscano in un cerchio dal diametro di 50 millimetri. Le due canne rigate possono essere sostituite anche con altrettante lisce, calibro 20.

Una carabina express maneggevolissima

I 3 chili di peso rendono particolarmente maneggevole questa carabina express, che si attiva agendo su un monogrillo dorato non selettivo di derivazione Anson & Deeley. Automatica l’espulsione dei bossoli, due gli estrattori. Piene le bindelle, sia le laterali sia quella superiore. Dotata di mirino in fibra ottica regolabile e tacca di mira a V, l’arma è predisposta per l’attacco delle ottiche. Il calcio, con guanciale alla bavarese e astina a becco d’oca, non può che essere in noce; sui legni, finiti a olio, risaltano gli zigrini a passo fine che richiamano la tradizione scozzese.