Pressa Talon Advanced Extreme, precisione estrema

La Extreme - strutturalmente - si presenta con uno schema a pistone centrale e tre piloncini i quali, oltre a sorreggere la parte superiore, fanno da guida durante la salita del gruppo pistone - porta shell holder – bossolo

In un mercato dominato dai produttori americani, spiccano anche degli artigiani italiani che realizzano componentistica di alta qualità. A Modena, nella terra nota per la tradizione motoristica, nascono le presse Talon Advanced, come l’Extreme in esame.

Ogni ricaricatore esperto, o chi si accinge a muovere i primi passi in questo hobby, è ben conscio che le basi per la ricarica delle munizioni per la canna rigata hanno origine Oltreoceano. In un mercato invaso da prodotti americani, più o meno professionali, spicca un’eccellenza tutta italiana nata dalla passione del titolare per la ricarica e il tiro di precisione: parliamo delle presse Talon Advanced. La Talon Advanced è un’azienda relativamente giovane: nasce nel 2001 in quel lembo di terra ben noto al mondo per la tradizione motoristica, Modena. Si dedica, fino ad allora, alla progettazione automotive e aerospace per passare successivamente al settore armiero. La chiave del successo consiste nelle competenze precedentemente maturate negli anni in abbinamento all’uso della tecnologia durante la fase progettuale: tutto ciò che viene ideato è realizzato attraverso i più complessi software per la modellazione solida e di analisi Fem, ossia il metodo a elementi finiti. Attualmente la Talon Advanced produce due modelli di presse: la Extreme – oggetto di questo articolo – e la Micron. Appena spacchettata del contenitore di imballaggio, si ha subito la sensazione di avere un oggetto di fascia alta, curato nei minimi dettagli e, soprattutto solido, a cominciare dal peso: sulla bilancia ha fatto registrare ben 8,5 kg. La pressa è completamente realizzata mediante l’utilizzo di macchinari Cnc utilizzando materiali di pregio, quali alluminio 6082, acciaio C40 e acciaio Aisi 304. L’alluminio 6082 è una lega composta da una parte variabile di alluminio compresa tra il 95 e il 98%, magnesio dallo 0,6 al 1,2 % e silicio dallo 0,7 all’1,3%, oltre che altri componenti chimici in quantità minori. L’acciaio C40 è uno dei più comuni acciai da bonifica e contiene nella sua struttura chimica lo 0,4% di carbonio. L’Aisi 304 è un acciaio inox costituito da valori variabili di cromo (tra il 18 e il 20%) e nichel (8 – 11%), con una quantità di carbonio ammesso fino a allo 0,08%.

 

Le caratteristiche

Il produttore garantisce il funzionamento con gli shell holder prodotti dalla ditta Redding ma, dalle prove effettuate, risultano compatibili anche quelli prodotti della Hornady e della Rcbs

La pressa Talon Advanced Extreme – strutturalmente – si presenta con uno schema a pistone centrale e tre piloncini i quali, oltre a sorreggere la parte superiore, fanno da guida durante la salita del gruppo pistone-porta shell holder – bossolo. A garanzia dell’alta qualità, il pistone centrale e le tre colonne sono rettificate, inoltre la corsa verticale è guidata da un cuscinetto a ricircolo di sfere e tre bronzine. Ad onor del vero, cuscinetto e bronzine non hanno il solo compito di favorire la salita verticale ma anche di diminuire le tolleranze e, quindi, aumentare la precisione. Una caratteristica importante, per chi ricarica calibri importanti, è la possibilità di cambiare la flangia superiore dove si alloggia il die montando o la classica 7/8 di pollice piuttosto che la 1 pollice e ¼ . Sottoposta alla prova pratica, dopo aver ricaricato un numero importante di munizioni, posso dire che la pressa risulta solida e fluida nei movimenti; la maniglia di movimento, disponibile per il solo movimento destro, è di dimensioni generose (20 mm) e dotata sulla parte finale di un’impugnatura in plastica. Il produttore garantisce il funzionamento con gli shell holder prodotti dalla ditta Redding, ma dalle prove effettuate risultano compatibili anche quelli prodotti della Hornady e della Rcbs. Il sistema di raccolta degli inneschi spenti risulta molto pratico. È composto da una guida ricavata all’interno del pistone che termina all’esterno con un tubo in gomma, facilmente montabile e smontabile tramite un innesto che funge da raccoglitore. Lo smontaggio (e il rimontaggio) della flangia filettata per l’utilizzo dei die con diversa filettatura è facile e intuitivo: si effettua tramite l’allentamento di otto viti che andranno possibilmente riavvitate con l’ausilio di una chiave dinamometrica. Un particolare molto apprezzato, ma assente nelle presse prodotte dalla Talon Advanced, è la presenza di un fine corsa nel meccanismo di salita del pistone. In questo modello è stato omesso in quanto non necessario, dal momento che la corsa del pistone ha un punto morto superiore uguale a ogni alzata. Inoltre, con la presenza di un blocco, verrebbero a crearsi delle tensioni interne che non garantirebbero sempre la perfetta coassialità del bossolo con il die.

 

Concludendo

La pressa non ha bisogno di particolare manutenzione: è necessaria solamente la lubrificazione mensile delle tre colonne in C40 con un olio tipo Wd 40 (o, comunque, senza la presenza  di resine) al fine di evitare la possibile formazione di ruggine. Riassumendo, posso dire che la pressa Talon Advanced Extreme si colloca nella fascia di strumenti per la ricarica di alto livello, indicata sia per i ricaricatori che cercano le migliori prestazioni possibili sia per chi – alle prime armi – vuole subito una strumentazione da non sostituire più.

 

 

Pressa Talon Advanced Extreme

Produttore: Talon Advanced, www.talonadvanced.com
info@talonadvanced.com
Modello: Extreme
Tipo: monostazione
con flangia intercambiabile
Corsa: 145 mm
Calibro massimo
ricaricabile:             
.460 Steyr
Peso: 8,5 kg
Prezzo 420 euro