Il ministro dell’Ambiente contro la caccia di domenica

cacciatore al tramonto
© Kochmaryov

Dopo l’incidente mortale dell’ultimo fine settimana, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa invita le Regioni a sospendere la caccia di domenica. Tiepida la Lega, Chiamparino lo sfida a legiferare per decreto.

Dopo l’ultimo incidente, Sergio Costa invita le Regioni a sospendere la caccia di domenica. È il Corriere della Sera a riportare il virgolettato del ministro dell’Ambiente, secondo il quale «durante le battute di caccia i cacciatori tendono a sparare quando vedono qualcosa muoversi». Stando a quanto raccontato dal Corriere, Costa ritiene che sia necessario modificare la 157/92, la legge quadro sulla caccia, in senso restrittivo. Per far ciò, formalizzerà un appello al parlamento «perché si dia da fare». Nel frattempo l’onere è demandato alle Regioni. Ma nella maggioranza, che al momento ha per la testa ben altro, si registrano reazioni tiepide. “Coi divieti non si risolve nulla”, commenta la Lega. “Per risolvere i problemi servono equilibrio e lavoro, non battaglie di parte. Poi l’affondo: Costa deve riflettere prima di parlare e rispettare il lavoro altrui, a partire da quello delle Regioni”.

La sfida però è raccolta dal governatore del Piemonte Sergio Chiamparino: il ministro Costa, chiede l’esponente dem, «faccia un decreto che diventi immediatamente esecutivo». Nel caso, Chiamparino assicura che il Piemonte non solleverà questione di legittimità costituzionale.