Smith&Wesson M&P Bodyguard 38, la prova a fuoco

Lo Smith&Wesson M&P Bodyguard 38 è una delle novità per il 2019 della casa statunitense: dotato di una canna da 2 pollici calibro .38 Special, ha le dimensioni molto compatte del telaio J di S&W e un peso ridotto che lo rendono perfetto per il porto occulto.

La leggerezza dello Smith&Wesson M&P Bodyguard 38, che è classificato come arma comune, è legata anche ai materiali impiegati: il telaio superiore è in lega leggera di alluminio che incorpora una canna inossidabile, mentre la parte inferiore con il ponticello è in polimero.

Comando ambidestro

Quanto al tamburo da 5 colpi, che si apre premendo questo pulsante facilmente accessibile da entrambe le mani, è, come la canna, in acciaio inossidabile rivestito in Pvd. L’impugnatura è realizzata in gomma monopezzo.

Puntatore laser per quando è buio

Ma la peculiarità dello Smith&Wesson M&P Bodyguard 38 è il laser di Crimson Trace integrato nel frame; questo accessorio ha controlli ambidestri e può essere regolato facilmente. In alternativa abbiamo gli organi di mira: il mirino rampato nero e la tacca di mira costituita da un solco realizzato sulla sommità del telaio.

Solo doppia azione

Lo Smith&Wesson M&P Bodyguard 38 non dispone del cane che potrebbe impigliarsi estraendo la pistola ma funziona in doppia azione. Il prezzo è di 848 euro (informazioni presso l’importatore Bignami). Lo abbiamo provato al Tsn di Galliate.