Il mercato delle armi negli Stati Uniti continua a crescere

mercato delle armi negli Stati Uniti: bandiera americana formata con munizioni
© Nikolay Volegov / shutterstock

A più di un anno dall’esplosione dovuta a tanti fattori diversi (pandemia, anno elettorale, timore di disordini sociali e civili e di leggi restrittive) il mercato delle armi negli Stati Uniti continua a far registrare numeri record.

Nonostante la leggera contrazione dell’ultima settimana d’aprile (85.083.177 contro 89.542.841 dollari del 2020), il mercato delle armi negli Stati Uniti continua a sorridere. Lo si apprende dal consueto report dell’Osservatorio Nasgw. Nei primi quattro mesi del 2021 gli incassi ammontano a 1.338.432.683 dollari, +17,86% sull’anno precedente e +30,60% sulla media triennale. Oltre che nel solito Texas, nell’ultimo periodo le vendite si sono concentrate nella costa sudorientale (Florida, Georgia, North e South Carolina), in Minnesota e in Maryland.

Il mercato delle munizioni registra un sostanziale equilibrio nel confronto anno su anno. I 131.277.193 dollari del quadrimestre valgono lo 0,48% in meno rispetto al 2020, e dunque il 40,13% in più rispetto alla media 2018-2020. Identica la concentrazione geografica.

Dati ampiamente positivi nel mercato delle ottiche (74.020.652 dollari nel quadrimestre; +72,52% sul 2020, +85,04% sulla media triennale) trainato essenzialmente dal Texas.

Leggi le news, gli approfondimenti legali e tutti i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine. E scopri il numero di maggio, in edicola.