Il report ufficiale dell’Fbi consente di scoprire quanti siano i background check richiesti negli Stati Uniti tra gennaio e aprile 2025.
Di solito si dice che, minori i timori di restrizioni, un repubblicano alla Casa bianca faccia ridurre la corsa alle armi negli Stati Uniti; ebbene, la presidenza Trump fa eccezione anche per questo: nei primi mesi del suo mandato il numero di background check, il controllo dei precedenti per l’acquisto di armi, richiesti all’Fbi è pressoché identico a quello dell’anno scorso.
I primi cinque mesi del 2025 si chiudono infatti con 9.583.786 richieste, circa un punto percentuale (-0,96%) in meno rispetto ai 9.676.596 del 2024; dopo il boom legato alla pandemia e all’elezione di Joe Biden, fu il secondo anno consecutivo in cui si tornò sotto i trenta milioni complessivi.
Salvo eventuali exploit improbabili e comunque impossibili da prevedere, anche la proiezione del 2025 sta al di sotto del muro: da febbraio in poi ogni mese ha fatto registrare qualche richiesta in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; poco meno di 90.000 la differenza di aprile su aprile.
Background check gennaio-aprile
- 2025: 9.583.786
- 2024: 9.676.596
- 2023: 11.136.269
- 2022: 10.835.701
- 2021: 15.966.389
- 2020: 12.156.985
- 2019: 9.198.080
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