Armi Magazine giugno 2025 vi aspetta in edicola con tante novità, curiosità e anteprime. E proprio in anteprima è la semiautomatica Hs Produkt Springfield Armory Echelon – camerata 9×19 mm – che campeggia in copertina
Tra le altre prove più interessanti di Armi Magazine giugno 2025, oltre alla Hs Produkt Springfield Armory Echelon possiamo segnalare: Benelli 828 S Ai Beccaccia cal. 12, Tisas Duty 9 Ds cal. 9×19 mm, Fausti Class Rdx cal. 20, Olmi 963 Mf cal. 357 Magnum e Fap-Pietta GwII Competition Line cal. 357 Magnum.
In primo piano, un argomento che ci sta particolarmente a cuore: è la quasi totale idiosincrasia verso le armi che porta a una specie di tabù su come affrontarle e conviverci. L’odio spesso ideologico verso tali strumenti non aiuta a parlarne; si deve tacere, perché le armi rappresentano il male. Parlarne sarebbe – invece – il primo passo per costruire una minima cultura della sicurezza, che da noi manca del tutto!
Alla ricarica è dedicato uno “speciale”, composto da tre articoli.
Dopo le puntate dedicate alle rilevazioni manometriche e velocitarie di .357 Magnum, 9 Luger, 9 Corto, .38 S&W Special e 7,65 Parabellum, siamo giunti a occuparci del prestante .40 Smith & Wesson.
La polvere a doppia base Gdb 111 della spagnola Maxam riesce a servire diversi calibri, tra cui il .223 Remington nel quale è stata testata insieme a sette proiettili.
Sul numero di marzo 2025 della rivista, vi abbiamo proposto una guida per orientarsi tra le polveri adatte al calibro 12 per la caccia alla beccaccia. È la volta del calibro cadetto, il 20, che richiede qualche attenzione in più.
Il revolver T4e Tr 50 di Umarex, giunto alla seconda generazione, conserva il calibro .50 ma adotta mire con fibra ottica più efficaci, modifica la texture dell’impugnatura rendendola più grippante e migliora il sistema d’inserimento della bomboletta di Co2, che ora non richiede più un attrezzo. Volendo, poi, spara pallini luminescenti con effetto tracciante grazie a un illuminatore da montare davanti alla volata. Vi basta per divertirvi?
Eversione e terrorismo mediorientale hanno messo a dura prova gli operatori della sicurezza in una guerra combattuta con armi che si sono continuamente evolute dagli anni di piombo fino ai nostri giorni. L’esperienza maturata nei drammatici conflitti a fuoco ha permesso di comprendere le ragioni che sono alla base della tipologia delle armi scelte dai terroristi e dalle Forze di polizia.
E ancora, su Armi Magazine giugno 2025, la rubrica ‘Questione di legge’, una calzatura adatta per il tiro dinamico sportivo (o, in generale, per chi frequenta i campi di tiro ricavati all’interno di cave) e tanto altro ancora. Buona lettura dallo staff di Armi Magazine.