La Daniel Defense ha presentato la carabina semiautomatica Pathfinder, la venticinquesima arma della Limited Series.
Della Limited Series della Daniel Defense si è parlato spesso; nelle scorse ore all’elenco dei modelli se n’è aggiunto un altro, ovviamente in edizione limitata: si tratta, di nuovo, di una carabina semiautomatica (l’unica eccezione è stata l’Executive Carry, una pistola), contrassegnata col numero progressivo 25, sviluppata sulla base della Dd4 V7 Slw e nominata Pathfinder (4.750 dollari), calibro 5,56×45 mm Nato.
La caratteristica principale è cromatica: per la finitura la Daniel Defense ha scelto un pattern classico, per il quale si è affidata alla Cerakote Frogskin; il camouflage contrasta col verde oliva del calcio regolabile e dell’impugnatura (è la Magpul a mettere a disposizione entrambi, rispettivamente Dt-Pr e Moe-K2), col flat dark earth lucido del cannocchiale Primary Arms Compact PLxC 1-8×24 e anche col coyote opaco della slitta portaottica Badger Ordnance.
Alla volata della canna, di 14,5” (corrispondono a 368 millimetri; ½x28 la filettatura), la Daniel Defense ha piazzato un freno di bocca SilencerCo Asr, che porta la lunghezza complessiva in un range compreso tra 800 e 883 millimetri, ai quali corrisponde un peso di 3.360 grammi.
Infine, la scheda tecnica si completa con un grilletto Geissele Ssp, arcuato, e comandi Radian (manetta d’armamento Raptor Lt, sicura Talon 45/90) ambidestri.
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