Misurare il freebore

Uno dei metodi percorribili per la misurazione del freebore della propria canna prevede l’utilizzo del solo bossolo modificato. Le fresature praticate nel colletto trattengono la palla in sede lasciandole, tuttavia, un margine di movimento

Identificare quello che nel gergo viene spesso definito come freebore zero è possibile con poche e semplici operazioni manuali. In definitiva si tratta della lunghezza finita di una cartuccia talché la spalla dell’ogiva si trovi a diretto contatto con la rigatura

Conoscere la misura massima della munizione da camerare in una determinata carabina adottando una specifica palla aiuta successivamente a trovare il miglior compromesso rispetto il seating della stessa sul colletto del bossolo. Non si tratta di una misurazione universale poiché essa è direttamente dipendente dal profilo del proiettile con il quale si intende ricaricare. Il punto di contatto entro il cono di forzamento sarà sempre costituito dall’inizio della spalla dell’ogiva: lunghezza complessiva e peso della palla restano ininfluenti in questo tipo di rilievo. Il Lock-N-Load Oal Gauges prodotto dall’americana Hornady permette di conoscere con esattezza la misura desiderata con l’ausilio di un bossolo modificato da sostituire in base al calibro da esaminare. L’azienda del Nebraska mette a disposizione due diversi modelli, “straight” e “curved” a seconda che l’arma di destinazione sia una carabina bolt action o una semiautomatica. Trattandosi di un accessorio di non complessa fattura, è spesso frutto di realizzazione domestica.

Come fare

Procedendo con il solo bossolo sarà necessario posizionare la palla appena a contatto con il colletto, talché la pressione tra il cono di forzamento della canna e la faccia dell’otturatore assestino il proiettile fino al punto desiderato

Per coloro i quali non dispongano di detti strumenti di misurazione è possibile, ancor più semplicemente, iniziare a muovere i primi passi attraverso la modifica di un bossolo rendendolo idoneo alla finalità prefissata. Si può calibrare il colletto con un full size die per la lunghezza di un paio di millimetri al suo apice facendo in modo che la palla sia trattenuta dalle sue pareti ma, allo stesso modo, con una pressione non eccessiva riesca a muoversi quando la finta cartuccia sarà camerata. In alternativa, il bossolo può essere completamente calibrato praticando due fresature nel colletto in modo tale che riesca comunque a trattenere la palla facendola assestare al punto desiderato (a contatto con le righe) non appena chiuso l’otturatore. Ancora, l’interno del colletto di un bossolo già calibrato (tanto in neck size die quanto in full size die) può essere lucidato internamente con carta abrasiva fino al corretto punto di tensione esercitabile sulle pareti della palla. In tutte le ipotesi nelle quali si operi col bossolo frutto di modifica domestica è consigliabile privare l’otturatore della molla e del percussore: ciò aiuterà nel valutare più sensibilmente la frizione esercitata nell’atto di camerare la cartuccia. Tutte le summenzionate soluzioni, insieme a quante altre l’ingegno possa suggerire, sono utili a conoscere la misura del freebore della carabina relativamente a una determinata tipologia di palla. L’attendibilità del risultato ottenuto è intimamente legato all’accuratezza degli strumenti di misurazione utilizzati.