Rock Island M1911 A1-Fs cal. 9×21 Imi, recensione e prova a fuoco

La Rock Island M1911 A1-Fs è la copia della 1911 adottata dall’esercito americano nell’anno da cui ha preso il nome: Rock Island ha reso omaggio alla prima Government con una Full size (quasi) uguale all’originale in molti particolari tranne il calibro, che è il 9 mm.

A importare la Rock Island M1911 A1-Fs è la R.A. Sport di Manerbio che punta molto sulla declinazione in 9 mm di quest’arma nata con e per il .45 Acp: ovviamente da noi diventa 9×21 Imi, poiché vige (fino a quando?) il divieto legislativo per il calibro 9×19 quando si tratta di armi corte.

Primo contatto

La pistola è venduta in una compatta valigetta polimerica nera che ha due cursori di chiusura con fori per applicare un lucchetto o un cavo metallico di sicurezza: un particolare non trascurabile che facilita la custodia e il trasporto dell’arma.

All’interno troviamo, oltre all’arma, due caricatori monofilari da nove colpi, i manuali e una piccola safety flag in plastica. Basta un colpo d’occhio per capire che il costruttore ha eseguito una copia esatta della prima 1911: il cane è semplice, con una zigrinatura antiscivolo (e non alleggerito e forato come molto spesso accade con le Government attuali), e così anche il grilletto è pieno, senza fori.

Mire fisse e canna da 5″ per la Rock Island M1911 A1-Fs

Le mire sono fisse, e hanno un profilo ribassato, per evitare il più possibile di essere d’intralcio nelle operazioni di estrazione e reinserimento in fondina. Il nero opaco che interessa carrello e fusto, entrambi in acciaio, è frutto di un processo di parkerizzazione che li rende più resistenti e li protegge più efficacemente dalla ruggine.

La canna da 5” pollici (127 mm) di forte spessore e la costruzione tutta acciaio concorrono a determinare un peso di 1.137 grammi, rilevato ad arma scarica e caricatore inserito. Quanto occorre per conferire grande stabilità alla pistola, una caratteristica che è stata apprezzata anche dalla clientela femminile che non avrà problemi ad impugnare correttamente il fusto monofilare e a gestire il ciclo di sparo.

Impugnatura e caricatori

La Rock Island ha un’impugnatura di aspetto tipicamente 1911, quello che negli Usa definiscono “la stretta di mano di un vecchio amico”: presenta l’inclinazione che ha contribuito al successo mondiale di questo modello.

Le guancette sono le classiche delle Government, anche se polimeriche, fissate da due viti con testa a taglio, inserite nei tradizionali rombi; i puristi possono sempre sostituirle con guancette in legno in un secondo momento.

I due caricatori a disposizione, costruiti interamente in metallo dall’italiana Mec-Gar (acronimo di Meccanica Gardone), compreso l’elevatore, sono marcati semplicemente “9 MM”; sono privi di soletta in plastica, ma hanno un piedino che consente di estrarli in caso di problemi di alimentazione.

La capacità è di nove colpi, con otto fori per il controllo visivo. Il pulsante circolare di svincolo del caricatore è di tipo standard, mentre la leva della sicura dorsale ha un prolungamento a protezione della mano del tiratore durante il ciclo di sparo. Il grilletto è di tipo pieno con una rigatura anteriore antiscivolo; la guardia è tonda e liscia, anch’essa di tipo tradizionale.

La prova a fuoco

La prova di tiro si è svolta al Tsn di Galliate, con munizioni Fiocchi Top Target 124 Rncp. Nel video potete vedere com’è andata.

La prova completa della Rock Island M1911 A1-Fs è pubblicata nel numero di settembre 2021 di Armi Magazine che trovate in edicola.