Tiro a segno a Tokyo 2020, sette medaglie per Pardini

Tiro a segno a Tokyo 2020, sette medaglie per Pardini

Le gare di tiro a segno a Tokyo 2020 portano a Pardini due medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo.

Non ci sono solo il tiro a volo, Beretta e Perazzi. Le gare di tiro a segno a Tokyo 2020 arricchiscono il medagliere di Pardini che torna al Lido di Camaiore con due medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo. Sette dunque le medaglie totali, eguagliato il record di Rio 2016; e l’americano William Shaner ha vinto l’oro nella carabina ad aria compressa utilizzando la calciatura della GPR1.

Quanto accaduto nella gara femminile di pistola ad aria compressa è una buona sintesi del successo complessivo: le prime tre classificate sparavano con armi Pardini, così come altre 38 tiratrici sulle 44 totali (93%). E nella gara di pistola automatica è andato in scena un monopolio assoluto.

Sei medaglie su sette hanno premiato il progetto SP (pistole SP e SP-RF), che già in Brasile si era preso la copertina. E ora il palmares olimpico di Pardini sale a 31 medaglie.

Le medaglie di Pardini a Tokyo 2020

  • Oro: Vitalina Batsarashkina (Rus, pistola ad aria compressa femminile); Jean Quiquampoix (Fra, pistola automatica maschile)
  • Argento: Minjung Kim (Kor, pistola ad aria compressa femminile); Leuris Pupo (Cub, pistola automatica maschile); Mary Carolynn Tucker (Usa, carabina ad aria compressa mixed team)
  • Bronzo: Yuehong Li (Chn, pistola automatica maschile); Jiaruixuan Xiao (Chn, pistola ad aria compressa femminile

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